La Destinazione “Voltigno” si estende territorialmente verso l’area del Gran Sasso d’Italia, concentrandosi nella Provincia di Pescara sui comuni di Brittoli, Montebello di Bertona, Villa Celiera, Farindola, Civitella Casanova, Penne e Loreto Aprutino. L’area, inserita nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, occupa una superficie di 5.172 ettari (nelle province dell'Aquila e di Pescara) e comprende la Riserva Regionale Voltigno e Valle D'Angri; un'area naturale protetta dell'Abruzzo, istituita nel 1989. 
Il Gran Sasso (o Gran Sasso d'Italia) è il massiccio più alto degli Appennini continentali, situato nell'Appennino centrale, interamente in Abruzzo, come parte della dorsale più orientale dell'Appennino abruzzese, al confine fra le province di L'Aquila, Teramo e Pescara.
Dai suoi punti più distanti, ovvero il Passo delle Capannelle a nord-ovest e le Gole di Popoli a sud-est, il Gruppo del Gran Sasso misura circa 50 km in lunghezza e 15 km in larghezza. Orientato da nord-ovest e a ovest a sud-est, come la grande maggioranza dei gruppi montuosi appenninici e preappenninici, ma con caratteristiche ben più aspre di alta montagna, consta di due sottocatene principali parallele: la prima, più settentrionale e più aspra, si estende dal Monte Corvo (2623 m; nord-ovest) al Vado di Sole (sud-est). La sottocatena meridionale, meno elevata e aspra, si estende dal Passo delle Capannelle e dal Monte S. Franco (2132 m; nord-ovest) al Monte Capo di Serre (1771 m; sud-est). Al di là di questa zona centrale vi è un'ampia zona sud-orientale, chiamata dei "contrafforti meridionali". Questi sono caratterizzati da numerosi rilievi meno elevati: Monte Ruzza (1643 m), Monte Bolza (1904 m), Monte Camarda (1384 m), Monte Cappucciata (1802 m), Monte Picca (1405 m) e molti altri. Le cime maggiori si trovano nella sottocatena settentrionale: il Corno Grande - che consta di tre vette principali: quella orientale (2903 m), la centrale (2893 m) e la maggiore, quella occidentale (2912 m, che è anche la vetta più alta di tutti gli Appennini continentali) - e il Corno Piccolo (2655 m). Incastonato dentro una conca protetto dalle tre vette che costituiscono il Corno Grande si trova il Ghiacciaio del Calderone, il secondo ghiacciaio più meridionale d'Europa. Nel cuore del massiccio, 'ra le due sottocatene, è presente il vasto altopiano di Campo Imperatore e tra le cime maggiori la conca di Campo Pericoli, oltre che profonde valli che ridiscendono tra le suddette cime (es. Val Maone, Valle del Venacquaro, Valle dell'Inferno).
A livello naturalistico sono presenti la Riserva Naturale “Oasi Lago di Penne”, il centro di educazione ambientale “CEA Bellini” a Penne, il LAPISS a Penne, le torri di osservazioni di Collalto a Penne, il Bosco Caracciolo, il Bosco di Colle Romano ed il Bosco di Collalto a Penne, il Giardino dei Ligusti a Loreto Aprutino, l’Area Parco di Montebello di Bertona, l’Area Natura 2000 di Villa Celiera ed i numerosi sentieri all’interno dei vari comuni. Il patrimonio tangibile è costituito dalle architetture religiose (chiese e monumenti), dai castelli, dalle dimore storiche, dai musei, dalle abbazie, dalle aree archeologiche e dalle oleoteche presenti nei vari comuni.
Prodotti Tipici del Voltigno

Piene di scorci incantevoli e località degne di una tappa per i turisti, le Terre del Voltigno non si risparmiano in piatti prelibati e prodotti tipici del territorio. Ecco i prodotti più caratteristici per storia, sapori e produzione. Realizzato con il latte di pecora e caglio suino, secondo una ricetta che risale ai tempi dell’antica Roma, il Pecorino di Farindola viene prodotto non solo nel paese sul versante orientale del Gran Sasso, ma anche nei comuni limitrofi. Per tutelare un formaggio praticamente unico al mondo, per sapore e modalità di produzione, nel 2001 è nato anche un consorzio di tutela. Il Bocconotto bertoniano si distingue da quello di Castel Frentano e da quello di Montorio al Vomano per differenze sia nella frolla, sia nel ripieno in quanto prevede marmellate, quella di uva (sclucchijata) e quella di amarene.   Sono di piccole dimensioni per poterli gustare in un solo boccone! E al primo assaggio scatta l’amore!!! Sono dei deliziosi biscotti di frolla all’olio farciti. Consumati soprattutto nel periodo natalizio, li troviamo tuttavia tutto l’anno.
L’Olio extravergine di oliva Aprutino Pescarese DOP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Dritta, Leccino e Toccolana, che devono essere presenti negli oliveti in misura non inferiore all’80%; altre varietà possono concorrere per il restante 20%. I comuni del Voltigno ricompresi sono: Carpineto della Nora, Civitella Casanova e Montebello di Bertona. Il Miele del Parco viene prodotto tra Farindola e Montebello di Bertona. Le varietà sono miele millefiori – liquido generalmente di colore paglierino limpido, profumo fine e delicato sapore dolce e gradevole e miele di acacia – aspetto liquido, di colore paglierino chiaro e trasparente, profumo fine, caratteristico, leggero di lillà, sapore dolce, profumato, delicato. L’attività di bottinaggio delle api e la conseguente produzione di miele, specialmente alle altitudini più elevate, comincia in tarda primavera e si protrae fino alla fine dell’estate. Il miele, comunque, si trova in commercio durante tutto l’anno. Il fagiolo Tondino del Tavo, eccellenza gastronomica abruzzese, nasce solo nei terreni della vallata del fiume Tavo, dove si trova l’unico habitat adatto alla sua crescita. Qui la comunità è composta da circa 15 agricoltori insediati lungo il comprensorio. Nel Voltigno si coltiva nel Comune di Farindola. La patata Fiocco di Neve è tipica varietà dei terreni delle zone montane e pedemontane; si tratta di una varietà più recente rispetto alla Patata turchesa, altra tipologia recentemente recuperata dall’Ente Parco. Si è diffusa, infatti intorno al XX secolo. Viene coltivata a Farindola. Gli arrosticini sono il prodotto tipico d’Abruzzo più conosciuto in Italia e nel mondo, un piatto tipico della cucina abruzzese derivante dalla tradizione pastorizia regionale. Gli arrosticini sono spiedini di carne di ovino (castrato o pecora), tagliata in piccoli cubetti. Sono prodotti in tutto il Voltigno ed in particolare a Farindola, in cui il Ristorante “Lu Strego” ha ottenuto vari riconoscimenti prestigiosi.